Giovanni Favia smentisce di voler andare in parlamento

Favia in parlamento col M5S non ci sarebbe comunque andato.

E’ quello che in molti hanno dimenticato in queste ore. Per le regole del Non-Statuto, Favia è difatto un pensionato della politica, non si sarebbe potuto ricandidare in quanto ha svolto già due mandati elettorali e perchè ha tuttora un mandato in corso, entrambe condizioni che ne impediscono la ricandidatura nel M5S.

Ma Favia scalpita e non poco, si dice abbia delle offerte da IDV, si narra fosse uno uno della chat privata incriminata che tramava contro Grillo e Casaleggio, si dice fosse uno di quelli che avrebbe caldeggiato il revocato Tavolazzi dome DG a Parma, si comportava difatto da “segretario regionale” dell’Emilia Romagna, insomma Tavolazzi aveva fatto col Favia un ottimo lavoro da scuola di partito ex PCI dal quale lo stesso proviene.

Le cose dette nel fuori onda di La7 da Favia sono tutte FALSE ed ampiamente e facilmente dimostrate e dimostrabili, oltre che le controprove arcinote ai veri MoVimentisti a 5 stelle. La verità come spesso capita sta da un’altra parte: Favia a fine carriera elettorale, sì è difatto messo sul mercato, se no, non si spiegherebbe questo attacco ad alzo zero sputando copiosamente nel piatto dove ha mangiato per anni. Sullo stessa scia di più noti precedessori a nome Luigi de Magistris e Sonia Alfano.

La domanda vera,  è dunque, se Favia, come sembra non ha voglia di smettere di fare politica da eletto, con quale partito lo vedremo in futuro?

Sulla possibile scia di un novello Zlatan Ibrahimovic, quale offerta accetterà l’amico del revocato Tavolazzi?

Pasquale Caterisano

11 pensieri su “Giovanni Favia smentisce di voler andare in parlamento

  1. Dalle polemiche scaturite noto 2 ragionamenti distinti.
    Ma non capisco perché ci siano solo 2 possibilità: o stai con il MoVimento 5 Stelle così com’è, con le epurazioni e le ingerenze ( come già successo con il sindaco di Parma* ), oppure te ne vai fuori.
    Non esiste una terza possibilità?
    Io la chiamerei democrazia, se esistesse.

    * il post in questione chiedeva un componente per il Comune di Parma…
    segnalazione da inviare al blog di Beppe Grillo? =:-(

    http://www.beppegrillo.it/2012/05/la_rete_non_deve_lasciare_soli_i_sindaci_del_m5s.html

    Questa la reputo una cosa gravissima, una persona dello staff del blog (chi?) avrebbe dovuto selezionare i candidati da proporre a Pizzarotti, ad un sindaco eletto??
    Ma quando andiamo ( se ci arriviamo a questo punto e come ci arriviamo ), a Roma? Cosa faremo?

    Sulle epurazioni poi non mi dilungo, ma ricordo bene una frase che racchiude il senso di questi atti e che dovrebbe farvi riflettere: «chi non è con noi è contro di noi!»

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  2. Io non ci vedo niente di falso nelle dichiarazioni. Dov’è la democrazia nel MoVimento, se uno vale uno dove ci contiamo? Più che infiltrati c’è gente a cui va bene così (ma qualcuno continua a manipolare Grillo su cose come l’incontro di Rimini), che Casaleggio voglia decidere chi va in parlamento non ci credo e spero non sia vero. Al di là di questo ha spiegato i problemi reali che ci sono (i gruppi locali sono liberi, a meno di entrate a gamba tesa, ma non c’è democrazia a livello nazionale).

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  3. favia se volesse essere coerente finirebbe il suo mandato rispettando gli elettori, e poi tornerebbe a fare quello che in migliaia stanno facendo: i volontari che contano, ciascuno, per UNO.
    Ma il ragazzo è ambizioso, e non vede probabilmente l’ora di monetizzare tutta questa visibilità acquisita non certo per merito personale. Di sicuro andrà in un partito dove i gettoni, i rimborsi e le prebende si intascano tutte…

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  4. Ci sono 3 regolette stupide per usare il logo…O ti van bene e accetti altrimenti usi un’altro logo…non mi sembra così difficile…Servono appunto per cambiare il sistema della vecchia politica queste regole…

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  5. bravo, hai ragione è un complotto dei media al servizio dei comunisti con l’appoggio delle toghe rosse. Fini e favia se ne devono andare perchè sono chiaramente dei venduti perchè c’è scritto silvio grillo presidente e se non ti va bene te ne devi andare e tanto si sa che poi questi venduti (perchè chi critica silvio grillo è un comunista e appartiene ai poteri forti) alle successive elezioni passerranno al nemico. e comunque la democrazia è un invenzione dei poteri giudeo massonici plutocratici perchè quando c’era lui i treni in iran arrivavano in orario…… me l’ha detto mio suocero che lui si che ci capisce perchè gli iraniani i “proci” come Vendola li impiccano e vedrai che anche in italia si dovrà fare cosi perchè ci temono a noi i poteri forti alla faccia di chi dice che noi del movimento siamo ignoranti perchè usiamo le washball che funzionano bene. lo ha detto grillo che mi aiuta tanto con il signoraggio bancario, l’aids che non esiste ed è un invenzione di quella vecchiaccia della Montalcini che parla difficile e quindi è al servizio delle multinazionali e dei comunisti…. .

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  6. Il problema non è Favia e le sue personali ambizioni: il problema sono le cose che dice Favia. Vere o false è impossibile saperlo, ma verosimili e tutt’altro che bazeccole: si tratta nientemeno che del problema della democrazia interna di un movimento che ha fatto della democrazia la sua bandiera. Non lo si può liquidare con sufficienza o addirittura dandogli della puttana come fa il simpatico Fugazzaro, perchè le epurazioni ci sono state e continuano ad esserci, spesso con motivazioni oscure (l’epurazione di Tavolazzi rimane incomprensibile). Le epurazioni servono a creare un clima di intimidazione: una parola non autorizzata, o un eccesso di visibilità, o il tentativo di organizzare un congresso locale.. basta questo e sei fuori.. Sono davvero preoccupato: ero decisissimo a votare 5 stelle, adesso non so. Abbiamo 6 mesi davanti per capirci qualcosa, ma Grillo deve tornare a essere sè stesso..

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