[Governo Berlusconi] Il triste elenco dei danni fatti

Su segnalazione dell’amico Duglia riportiamo questo grandioso elenco delle schifezze fatte da quest’ultimo governo Berlusconi.

Ed ecco a voi l’elenco dei danni causati all’Italia da questo governo, fin dai primi mesi.

In ordine sparso:

1) Norme PRO riciclaggio del danaro Status: APPROVED
2) Sospensione di 100.000 processi, fra cui, casualmente, quello che coinvolge Mills e Berlusconi Status: REVISED
3) Persecuzione delle intercettazioni, e non degli intercettati colpevoli, fra cui, per caso, Berlusconi che chiacchiera con Saccà Status: APPROVED
4) Class action; era troppo bello per i consumatori per andare bene a confindustria, quindi via… Status: APPROVED
5) Sicurezza stradale? No grazie, via i fondi… Status: APPROVED
6) Compri tarocco? 6 anni e seimila euro di multa Status: PENDING
7) Via l’ICI? Non c’è problema, rimettiamo ticket su tutto Status: APPROVED
8) Terroristi? No autori in rete. CENSURA! Status: PENDING
9) Basta soldi per il sud! Anzi no! Si faccia il ponte sullo stretto! Status: BOH?
10) Introduciamo il reato di clandestinità… Status: ANCHE NO
11) ALITALIA… ma la cordata? Solo prestito ponte convertito in capitale? Soldi nostri! Status: APPROVED
12) Chiesa: novanta gradi e libri gratis… Status: PENDING
13) Silviotassa per Rete4: 3.5 miliardi di euro, soldi nostri! Status: PENDING

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Tutte le norme inique dei vari governi Berlusconi

ECCO LE  38  NORME ‘AD PERSONAM’ FATTE APPROVARE DA BERLUSCONI IN QUESTI ANNI. PER CAPIRE CONTRO CHI DOVREBBERO MOBILITARSI TUTTI GLI ITALIANI.

1. Decreto Biondi 1994. Approvato il 13 luglio 1994 dal governo Berlusconi I, vieta la custodia cautelare in carcere trasformata al massimo in arresti domiciliari per i reati contro la Pubblica amministrazione e quelli finanziari, comprese la corruzione e la concussione, proprio mentre alcuni ufficiali della Guardia di Finanza confessano di essere stati corrotti da quattro società del gruppo Fininvest Mediolanum, Videotime, Mondadori e Tele+ e sono pronte le richieste di arresto per i manager che hanno pagato le tangenti.Il decreto impedisce cioè di arrestare i responsabili e provoca la scarcerazione immediata di 2764 detenuti, dei quali 350 sono colletti bianchi coinvolti in Tangentopoli compresi la signora Poggiolini, l’ex ministro Francesco De Lorenzo e Antonino Cinà, il medico di Totò Riina.Il pool di Milano si autoscioglie. Le proteste di piazza contro il “Salvaladri” inducono la Lega e An a ritirare il consenso al decreto e a costringere Berlusconi a lasciarlo decadere in Parlamento per manifesta incostituzionalità.Subito dopo vengono arrestati Paolo Berlusconi, il capo dei servizi fiscali della Fininvest Salvatore Sciascia e il consulente del gruppo Massimo Maria Berruti, accusato di aver depistato le indagini subito dopo un colloquio con Berlusconi.

2. Legge Tremonti 1994. Il decreto n.357 approvato dal Berlusconi I il 10 giugno 1994 detassa del 50% gli utili reinvestiti dalle imprese, purchè riguardino l’acquisto di “beni strumentali nuovi”.La neonata società Mediaset che contiene le tv Fininvest scorporate dal resto del gruppo in vista della quotazione in Borsa utilizza la legge per risparmiare 243 miliardi di lire di imposte sull’acquisto di diritti cinematografici per film d’annata: che non sono beni strumentali, ma immateriali, e non sono nuovi, ma vecchi. A sanare l’illegalità interviene il 27 ottobre 1994 una circolare “interpretativa” Tremonti che fa dire alla legge Tremonti il contrario di ciò che diceva, estendendo il concetto di beni strumentali a quelli immateriali e il concetto di beni nuovi a quelli vecchi già usati all’estero.

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