SI TORNA AL MEDIOEVO…NON POSSIAMO ACCETTARLO!

CHE COSE LA VIVISEZIONE

di Angela Pignotti

100% animalisti

CHE COS’E’ LA VIVISEZIONE
http://laverabestia.org/play.php?vid=159

(n.d.r.) In relazione alla tematica trattata molti video potrebbero contenere immagini forti o scene cruente che potrebbero turbare la serenità in soggetti emotivi. Se ne sconsiglia la visione degli stessi a minori e persone particolarmente sensibili

Cosa è la vivisezione? – Da “La Pelle” di Curzio Malaparte
http://www.facebook.com/note.php?note_id=146371322067618&id=100000814762824&ref=mf

Britches, un cucciolo di macaco che dei vivisettori avevano destinato ad un esperimento crudele quanto inutile cucendole gli occhi per chiuderli. Per fortuna un gruppo del fronte di liberazione animale – animal liberation front – fece irruzione nel laboratorio traendola in salvo e addirittura tro…vandole una madre adottiva. Il video risale al 1985 ed è prodotto dalla PETA TV. Anche se alcuni volontari della PETA sono stati scoperti ad uccidere animali, questo video merita di essere visto (inoltre è girato in epoche non sospette). Finchè ogni gabbia non sarà vuota.
Se vuoi conoscere la sua storia, guarda questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=DeMOfL_ExRM

Per sapere quali aziende conducono test sugli animali:
http://www.facebook.com/album.php?aid=2046286&id=1493723673&fbid=1372895371115&ref=mf Continua a leggere

Caserta – Lassie, in cerca di una via di fuga

Lassie è un’altro dei cani fuggiaschi del canile. Le ha provate tutte per trovare la libertà perduta ma inesorabilmente la gabbia si è sempre più stretta intorno a lei. Per evitare di farla scappare è stata rinchiusa in un piccolo box con rete rinforzata. Quando ci vede, salta, si agita, smania, cerca in tutti i modi di trasmetterci la sua sofferenza. Abbiamo chiesto agli operai di inserirla in un box multiplo, ci è stato risposto che non è possibile, hanno già provato, scappa. E’ una grossa ingiustizia togliere la liberta a chi non riesce a vivere senza, è come togliergli la vita. Purtroppo per Lassie non c’è via di fuga, solo la morte potrà renderla libera. E’ una grande sofferenza, vederla star male e non avere possibilità di aiutarla. Dobbiamo fare qualcosa per Lassie, dobbiamo aiutarla ad uscire da quel box. E’ una bellissima pelosona, di media taglia, di circa 3 anni.
contatti
333/8079363
320/4923119
380/6877863

Segnalazione avvistamento cani abbandonati

334 1051030 memorizzate questo numero!

“Io l’ho visto” la campagna contro l’abbandono degli animali che agisce in modo attivo:Ascolta lo SPOT ognuno di noi con il proprio telefonino infatti potrà dare un grande contributo, fornendo in pochissimo tempo le informazioni necessarie per salvare un animale.
Dal 23 luglio a fine agosto 2010, grazie ad un accordo tra PRONTOFIDO, il sito di pronto intervento per animali smarriti e ritrovati, Radio 105, Radio Monte Carlo, Radio Virgin, Radio Bau e A.I.D.A.A. (Associazione italiana per la Difesa di Animali e Ambiente) sarà possibile inviare in tempo reale dal proprio telefonino un SMS per segnalare l’avvistamento di cani abbandonati e in pericolo solo sui tratti autostradali italiani.
Basterà fermarsi alla prima area di parcheggio o area di servizio e inviare il breve messaggio di testo con le coordinate più precise possibili al numero 334.105.10.30.
I messaggi saranno inoltrati immediatamente ai team-antiabbandono AIDAA che si attiveranno per il recupero del cane.
I TEAM-ANTIABBANDONO sono formati ognuno da 6 volontari che viaggiano su un mezzo ben riconoscibile e brandizzato “Io l’ho visto”. Maggiori dettagli saranno inviati dagli automobilisti più facile sarà intervenire e salvare gli animali!
Sui siti http://www.prontofido.net e http://www.aidaa.net saranno a disposizione le semplici istruzioni da seguire e forse quest’estate, con il nostro telefonino, tutti potremo fare qualcosa di più concreto per salvare animali terrorizzati e spesso feriti ai bordi delle strade, che rappresentano purtroppo un pericolo per chi viaggia.

http://www.prontofido.it/index.asp?action=27&id=1618

Una volta nella vita siamo daccordo con una leghista

«Diritti ai cani: hanno un’anima»

Francesca Martini, sottosegretario leghista: mutua e cimiteri. «Non è giusto che solo i ricchi possano permettersi un cane»

Francesca Martini (LaPresse)
Francesca Martini (LaPresse)

MILANO — «Un tempo, anche delle donne si diceva non avessero un’anima. Ebbene, un giorno apparirà evidente che non solo uomini e donne, ma anche i nostri amici animali hanno un’anima. Nell’attesa, faremo in modo che i cani possano essere seppelliti in un luogo pubblico». Già ora, grazie a Francesca Martini — veronese, leghista della prima ora, sottosegretario alla Salute — i cani sono stati riammessi sui treni e redenti dalla «lista nera» stilata dai precedenti governi, di destra e di sinistra.

Ma non solo rottweiler e pittbull hanno trovato la loro madrina. «E il povero Birillo, il cavallo delle botticelle morto al Colosseo dopo quattro ore di agonia? E i suoi amici stramazzati per il caldo quest’estate in piazza di Spagna? I cani abbandonati, quelli destinati ai combattimenti, quelli lasciati senza cure?». Da qui l’idea per l’ennesima riforma sanitaria: la mutua per i cani poveri. «Non è giusto che solo i ricchi possano permettersi un cane. C’è una proposta bipartisan, appoggiata anche da sinistra, per dare alle persone sole e alle famiglie disagiate pacchetti sanitari gratuiti per la salute dei loro piccoli amici». L’idea base della Martini è che «non esistono cani cattivi. Esistono cani impegnativi». Continua a leggere

Cagnetta salva neonato abbandonato

Il piccolo accudito insieme ai cuccioli

Il padrone del cane ha poi avvertito la polizia. Il bambino è in discrete condizioni ed è stato affidato alle autorità

«La China», la cagnetta che ha salvato un neonato a Buenos Aires. (Daniel Forneri)
«La China», la cagnetta che ha salvato un neonato a Buenos Aires. (Daniel Forneri)

Come la leggendaria lupa capitolina, una cagna argentina di otto anni ha salvato un neonato di pochi giorni. Il piccolo era stato abbandonato in un campo vicino ad una baraccopoli di Buenos Aires; «la China» – questo il nome dell’animale, letteralmente sassolino ma anche fortuna – è riuscita a trasportarlo nella sua cuccia, a circa 50 metri di distanza, e lo ha accudito insieme ai suoi cuccioli appena partoriti.

«ACCUDITO CON DELICATEZZA» – Il padrone del cane, un 27enne, ha poi avvertito la polizia e ora il bambino – che pesa circa quattro chili ed è in discrete condizioni di salute – è stato affidato alle autorità. Secondo quanto si legge sul quotidiano argentino Clarin, la cagnetta avrebbe spinto con delicatezza il bambino fino alla cuccia senza afferrarlo con i denti, perché non sono stati trovati segni di morsi sul piccolo. Il bambino, che presentava solo leggeri escoriazioni, è stato salvato da una morte certa che altrimenti sarebbe sopraggiunta per ipotermia. Il calore dei cuccioli e della China, invece, l’hanno protetto. Cuore di mamma.

23 agosto 2008

RIDATEGLIELO STRONZI!

Si chiama Diego, è un jack russell di quindici mesi, a pelo ruvido e poco più grande di un gattone. E’ stato rapito l’11 giugno nel quartiere residenziale del Vomero, a Napoli, durante la consueta passeggiata sotto casa con il suo padrone, Fabrizio M. di 19 anni. Da allora il ragazzo non si dà pace, ha tappezzato la città con mille manifesti, ha spedito e-mail a tutti i veterinari e oggi sulla prima pagina del quotidiano “Il mattino” ha fatto pubblicare anche l’annuncio di una ricompensa di 2000 euro per chi lo aiuta a ritrovarlo